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Libretto unico di climatizzazione: tutto ciò che devi sapere

Cos’è il libretto unico di climatizzazione

Oggi vogliamo far luce su alcuni aspetti salienti che ci vengono chiesti al momento della compilazione del libretto unico di climatizzazione invernale ed estiva (detto anche libretto unico di impianto).

Il libretto unico di impianto racchiude tutte le informazioni sulle componenti di riscaldamento e climatizzazione della nostra abitazione.

In seguito ai trattati internazionali di Montreal (1987) e di Kyoto (1997) volti a ridurre la produzione e l’uso di quelle sostanze che minacciano lo strato di ozono – in particolare i gas CFC o clorofluorocarburi – lo Stato Italiano ha dovuto rivedere le normative e creare nuovi strumenti per il monitoraggio e la raccolta dati sul territorio.

Il Decreto n. 74/2013

Il risultato di tali manovre è stato a livello normativo il Decreto n. 74/2013.

Questa normativa stabilisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua per usi igienici e sanitari.

Questo libretto deve essere redatto da un tecnico abilitato che può essere il proprietario dell’abitazione o dell’immobile, o l’amministratore nel caso di un impianto condominiale.

Il proprietario di casa e l’amministratore possono delegare la responsabilità a un’altra persona, come l’affittuario, o un referente specifico per impianti centralizzati molto complessi.

I controlli di efficienza energetica sugli impianti

Il libretto deve sempre essere presente per tutti gli impianti termici. I controlli di efficienza energetica scattano invece quando si superano i seguenti limiti di potenza utile nominale: 10 kW per impianti di climatizzazione invernale e 12 kW per impianti di climatizzazione estiva.

A loro volta, le verifiche scattano ogni qualvolta si intervenga sull’impianto modificandone l’efficienza o per disposizione di legge, con una tempistica diversa a seconda della tipologia e potenza dell’impianto (Dpr 74/2013).

Ad esempio, per le caldaie a gas o metano normalmente installate in una singola unità immobiliare si interviene ogni quattro anni, mentre si scende a due per gli impianti condominiali superiori ai 100 kW, salvo diverse indicazioni regionali.

Per gli impianti esistenti al 1 giugno 2014 i Libretti di centrale e i Libretti di impianto compilati in precedenza dovranno essere allegati al nuovo Libretto per la climatizzazione.

Una lezione completa sul libretto unico di climatizzazione

Se vuoi approfondire l’argomento del libretto unico di climatizzazione, ti invitiamo a iscriverti al gruppo Facebook gratuito “La Casa dell’Installatore”, ideato e realizzato una realtà che negli ultimi anni ha raggiunto lo status di eccellenza nella formazione specializzata, come riporta il quotidiano La Repubblica: Inforedil Accademia.

Iscrivendoti a questo gruppo Facebook, puoi vedere e rivedere la lezione completa su come compilare correttamente il libretto unico di impianto.

Si tratta solo di compiere qualche piccolo passaggio:

  • richiedere l’iscrizione al gruppo Facebook;
  • attendere che la richiesta d’iscrizione venga approvata;
  • andare alla sezione Album dove troverai questa e tante altre video lezioni gratuite utili per la tua professione.

Entrando nella “La Casa dell’Installatore” puoi inoltre:

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Grazie per l’attenzione!

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